Il Cortile
Il Cortile interno al Palazzo, anch’esso opera del Sangallo, pavimentato in mattoni cotti, in vero stile toscano, è impreziosito dai classici travertini rinascimentali sia nel bellissimo colonnato, che nelle cornici dei portoncini che vi si aprono dagli appartamenti del piano terra. In estate è un piacere rifugiarsi al suo interno per godere il fresco delle alte mura perimetrali ed è inevitabile iniziare a scorrerle con lo sguardo, fino a tuffarsi nel limpido cielo sovrastante.
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La sala delle Feste
La Sala delle Feste situata al piano nobile del Palazzo è affrescata da Andrea Pozzo, importante scultore e pittore del 1700. E’uno dei rari esempi di arte profana in cui si è cimentato il gesuita trentino, dedito per lo più all’arte sacra. Famoso per i giochi prospettici (il trompe l’oeil), offre in questa sala un esempio stupefacente della ‘Meraviglia’ dell’arte barocca.
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Ricevimento
Palazzo Contucci è da secoli la residenza stabile della famiglia Contucci. Per questo motivo la possibilità di usare la Sala delle Feste e del Cortile è sottomessa alle esigenze degli abitanti della casa.
La famiglia concede a sua totale discrezione questi luoghi per conferenze, presentazioni o altri eventi che abbiano bisogno solo di una parte della giornata (mattina o pomeriggio). Questi spazi non sono disponibili per pranzi o cene, ne’ per situazioni con grandi numeri di persone. Infatti la Sala delle Feste può ospitare fino a 60 persone sedute e il Cortile 40 che possono aumentare in caso di Cocktail o piccoli Buffet. |